2024: Pianificazione dell’assistenza infermieristica al paziente sottoposto a duodenocefalopancreasectomia

Pianificazione dell'assistenza infermieristica al paziente sottoposto a duodenocefalopancreasectomia (DCP)

Autrice : Dr.ssa Annamaria Garofalo

Le patologie tumorali a carico del pancreas rappresentano, attualmente, la quarta causa di morte. Negli ultimi trent'anni, la sua incidenza in Europa e negli Stati Uniti è significativamente aumentata: si colloca al decimo posto tra le neoplasie solide più frequenti. L’intervento ‘’principe’’ della chirurgia pancreatica è la duodenocefalopancreasectomia (DPC) che prevede la rimozione di parte dello stomaco distale, il coledoco distale, il duodeno e la parte iniziale del digiuno, la testa e il processo uncinato del pancreas, con i linfonodi delle stazioni prossime.

Il presente lavoro si pone l’obiettivo di analizzare un case report di una donna di 57 anni affetta da adenocarcinoma con conseguente ittero ostruttivo. Nella stesura della suddetta analisi viene inizialmente esposto il quadro generale della patologia presa in esame con relativa diagnosi, stadiazione, prognosi e trattamento indicato. Si sposta poi l’attenzione sull’importanza del ruolo dell’infermiere nell’elaborazione del piano assistenziale al paziente sottoposto ad intervento chirurgico. Vengono trattate le varie fasi, quella preoperatoria, intraoperatoria e postoperatoria nelle quali la figura dell’infermiere risulta essere determinante. Si parla, infatti, di nursing perioperatorio con il quale si intende l'ampia gamma di funzioni attribuite all'infermiere che assiste il paziente sottoposto a intervento chirurgico. I quesiti che emergono dallo studio del case report  si orientano ad un’attenta analisi di quello che è il percorso clinico-assistenziale della paziente che si ritrova ad affrontare problemi che interessano sia la sfera fisica che quella emotiva. Nella fase iniziale, viene analizzato il personale percorso pre-operatorio e le migliori strategie attuate.

Nella fase post-operatoria ci si sofferma sulla scelta delle corrette azioni utilizzate   che sono state capaci di ripristinare un corretto recupero dello stato di coscienza e del contatto con il mondo esterno aumentando il senso di benessere vista la dura verità che ha devastato emotivamente la paziente al momento della diagnosi. È stato interessante confrontare la documentazione clinica della paziente   con gli studi presenti in letteratura infatti lo scopo dello studio è individuare gli aspetti migliori che hanno permesso a quest’ultima di raggiungere risultati inaspettati  rispetto a quelli previsti dalle percentuali statistiche.  Le motivazioni che mi hanno spinto a sviluppare uno studio sul processo assistenziale in esame nascono da un interesse particolare per la patologia responsabile del quadro clinico della paziente.  Inoltre, le competenze richieste per favorire e promuovere il recupero di S. G., il processo educativo svolto con i familiari e il carico assistenziale presente nei vari momenti possono essere motivo di spinta per nuovi studi e stimolo per la crescita e la valorizzazione della professione e dei singoli operatori. Certamente le condizioni in cui versa attualmente la paziente erano inimmaginabili in un primo momento, e i progressi che è riuscita ad ottenere sono frutto, della sua forza di volontà, del coraggio e della grinta dei familiari, che non si sono mai arresi nemmeno quando la situazione sembrava precipitare e le prospettive di sopravvivenza erano minime. Il ricorso ai trattamenti medici più moderni, le strategie assistenziali innovative e l'impiego di moderni dispositivi  è un ulteriore fonte di spinta e di sviluppo per la realtà sanitaria.

Codice ISBN: 9798309645756

Pubblicato: 2024-12-08